Storia
Oggi la Banca di Credito Cooperativo di Fano costituisce un’importante realtà aziendale con 150 dipendenti, 9.400 soci, 17 sportelli, un ambito operativo che si estende in 28 comuni, Fondi Propri pari a 103 milioni di euro e un CET1 del 21,1%.
- 2019
INGRESSO NEL GRUPPO BANCARIO COOPERATIVO ICCREA
Con la firma del contratto di coesione, il 10 gennaio 2019 BCC Fano entra ufficialmente a far parte del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, il più grande gruppo bancario cooperativo italiano, in prima linea nel promuovere un radicale cambio di paradigma nel modo di fare banca. Più vicino ai suoi clienti, alle imprese e alle eccellenze del Made in Italy espresse dai territorio in cui è presente.
Nato con la riforma del credito cooperativo italiano, il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea riunisce 136 Banche di Credito Cooperativo, 750 mila Soci, 2600 filiali e 4 milioni di clienti. BCC Fano si unisce a Iccrea Banca per mettere a disposizione dei propri clienti un'offerta di servizi e prodotti della massima qualità. -
2012-2018
BCC FANO: BANCA SOLIDA E IN SALUTE
Nonostante questo periodo storico sia stato caratterizzato da una pesante crisi finanziaria ed economica globale, BCC Fano è riuscita a confermarsi una banca solida e in salute, con dati di bilancio positivi in termini di raccolta, impieghi e patrimonio. Ciò le ha permesso di mantenere e rafforzare il suo ruolo di protagonista nel tessuto economico e sociale del territorio, confermando il suo sostegno alle principali iniziative realizzate dalla comunità locale. Prova del forte legame tra la banca e la comunità è l’aumento consistente del numero di soci che sono passati da 5008 al 31/12/2011 a 8066 al 31/12/2018. - 2011
ANNO DEL CENTENARIO
Nuovo Direttore Generale per la Banca di Credito Cooperativo di Fano. Dal 1 Gennaio 2011 il Dott. Giacomo Falcioni subentra al Rag. Luciano Panfili, in quiescenza dopo 37 anni di lavoro nella nostra Banca, di cui 5 vissuti nella veste di Direttore Generale. Nominato anche un nuovo Vice Direttore Generale nella persona del Rag. Marco Pangrazi. Il 10 dicembre 2011 la BCC di Fano compie 100 anni - 2009
ATTIVAZIONE NUOVO ATM
Nel mese di Agosto 2009 viene attivato un ATM nell'area del nuovo Porto Turistico di Fano. - 2008
APERTURA DELLA FILIALE 5 A FANO IN VIALE ITALIA
A gennaio si inaugura, così, il 17° sportello. - 2007
ALCUNI DATI IMPORTANTI
Al 31/12/2007 la Banca conta 140 Dipendenti e 3.304 Soci, con un patrimonio netto di 74.587 migliaia di euro e un ambito operativo che si estende in 28 comuni. - 2006
ACQUISIZIONE TESORERIA COMUNE DI MONTECICCARDO
La Banca acquisisce la Tesoreria del comune di Monteciccardo (PU) e vi apre il suo 15° sportello. Nel mese di marzo il Rag. Luciano Panfili, già Direttore Affari, succede al Dott. Stefano Canella nel ruolo di Direttore Generale. Ad ottobre inaugurazione della Filiale 4 a Fano in via Mattei, 3/A. - 2005
NUOVA FILIALE DI FANO CENTRO
Il 21 Maggio 2005 inizia la sua operatività la nuova Filiale Fano Centro, sita in Piazza XX Settembre, cuore storico della città di Fano. - 2004
APERTURA FILIALE SENIGALLIA
Inaugurazione di una nuova Filiale in Senigallia. Si tratta della prima Dipendenza, aperta dalla Banca, in provincia di Ancona. Muore il Prof.Ivo Amaduzzi, presidente della Banca dal 1977 al 1993. - 2002
APERTURA DI DUE NUOVE FILIALI
Inaugurazione di due nuovi sportelli, a testimonianza della vocazione espansionistica dell'azienda: uno a Fano, in viale Cairoli, nella zona Lido di Fano, ed un altro sempre a Fano in via S.Eusebio, quartiere S.Orso, una delle zone con la più alta espansione abitativa. Dal 1° Luglio 2002 la Banca di Credito Cooperativo di Fano ha un nuovo Direttore Generale: il Dott. Stefano Canella è subentrato al Direttore uscente, Dott. Antimo Venturelli, che ha retto le sorti della Banca dal 1978. - 2001
INAUGURAZIONE DECIMA FILIALE
Inaugurazione del decimo sportello della Banca di Credito Cooperativo di Fano, presso la frazione di Tavernelle di Serrungarina. In occasione dei novant'anni dalla fondazione della Cassa di Ferretto, vengono organizzate una serie di manifestazioni per ricordare questo importante evento. Per il primo anno di esercizio, la B.C.C. di Fano redige il Bilancio Sociale. - 1995-1999
ESPANSIONE BANCA CON APERTURA NUOVI SPORTELLI
In questo periodo la Banca conosce una straordinaria fase di crescita dei dati aggregati di bilancio, avvalorata dall'apertura di nuovi sportelli nei comuni di Fano (Filiale di Fano 2, Agenzia di Fenile), Saltara (Agenzia di Calcinelli), San Costanzo. - 1994
LA BANCA DIVENTA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI FANO
Il 27 febbraio, nel corso della assemblea straordinaria, la Banca cambia la propria denominazione in "Banca di Credito Cooperativo di Fano". - 1993
ROMUALDO RONDINA NUOVO PRESIDENTE
Il 25 aprile, nel corso della annuale assemblea dei soci, viene eletto nuovo Presidente della Banca il dott. Rondina Romualdo, che prende il posto del dimissionario Prof. Amaduzzi Ivo. - 1991
INAUGURAZIONE NUOVA AGENZIA DI MAROTTA DI MONDOLFO - 1988
INAUGURAZIONE DELLA NUOVA AGENZIA DI LUCREZIA DI CARTOCETO - 1979
INAUGURAZIONE DELLA NUOVA FILIALE DI FANO VIA ROMA - 1978
IL DR.ANTIMO VENTURELLI ASSUME LA CARICA DI DIRETTORE - 1977
NOMINATO IL PROF.IVO AMADUZZI COME NUOVO PRESIDENTE DELLA CASSA - 1969
INAUGURAZIONE DELLA NUOVA AGENZIA DI BELLOCCHI - 1967
LA BANCA DIVENTA CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI FANO
Cambio di denominazione della Cassa Rurale, che assume la nuova denominazione di "Cassa Rurale ed Artigiana di Fano". - 1966
FUSIONE CON CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI CARIGNANO
Causa una lunga serie di difficoltà finanziarie, la Cassa Rurale di Cuccurano procede alla fusione per incorporazione della Cassa Rurale ed Artigiana di Carignano. - 1964
INAUGURAZIONE NUOVA SEDE SOCIALE
Inaugurazione della nuova sede sociale della Cassa Rurale, in via Flaminia a Cuccurano. - 1953-54
ELISEO CECCARELLI PRESIDENTE
L'assemblea generale dei soci elegge Presidente il sig. Eliseo Ceccarelli, al posto del compianto Sig. Fabbri Gino, morto nel 1952. La Cassa mostra un buon andamento economico ed un numero crescente di soci, evidenziando anche un abbondante flusso di denaro da parte dei risparmiatori, sempre più fiduciosi nelle potenzialità della Cassa Rurale di Cuccurano. - 1948
TRASFERIMENTO SEDE
Il 7 ottobre la sede della Cassa viene trasferita dalla casa parrocchiale nella casa del Direttore Fabbri in via della Stazione n. 1, nei pressi della via Flaminia. - 1939-1946
PERIODO DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
In questi anni la banca conosce un periodo di risanamento, consolidamento e sviluppo, meritandosi una sempre più ampia base di fiducia da parte della clientela e soci. Inizia l'attività di meccanizzazione della contabilità, con l'acquisto di una calcolatrice, in aggiunta alla preesistente macchina dattilografica. Il passaggio del fronte di guerra, negli anni 1943-45, in uno scenario fatto si sofferenze e sacrifici, tuttavia non porta ad un rallentamento significativo dell'attività creditizia (salvo per il periodo 17 luglio-13 settembre 1944, in cui l'attività viene sospesa per ragioni di sicurezza, i valori sotterrati nella casa del Presidente ed i libri contabili occultati in una casa di San Cesareo). La fine della guerra e la ricostruzione vedono la Banca partecipare in maniera consistente, con numerose concessioni di prestiti a famiglie ed operatori economici - 1937-38
EMANAZIONE DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DELLE CASSE RURALI E ARTIGIANE
Viene emanato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento delle Casse rurali e Artigiane – R.D.L. 26-8-1937 n. 1706. In seguito a tale normativa, nel 1938, la Cassa Rurale di depositi e prestiti di Ferretto, assume la nuova denominazione di "Cassa Rurale ed Artigiana di Cuccurano". - 1936
ASSORBIMENTO DELLA CASSA RURALE DI SAN CESAREO
La Banca d'Italia, constatate le gravi condizioni economiche in cui versa la Cassa Rurale di San Cesareo, invita la Cassa di Ferretto a deliberarne l'assorbimento. - 1933
NOMINA DEL SIG.FABBRI ARMANDO COME SEGRETARIO CONTABILE
In un momento particolarmente difficile per la Cassa ed in seguito a direttive impartite dalle autorità ecclesiastiche (obbligo per tutti i sacerdoti d'Italia di lasciare qualsiasi incarico in seno ad Istituti di Credito), mons. Rivelli si dimette dall'incarico di segretario-contabile della Cassa; al suo posto subentra il sig. Fabbri Armando. - 1924
TRASFERIMENTO SEDE
Nuovo trasferimento della sede da via Flaminia alla casa parrocchiale in via della Stazione, rimanendovi fino al 1947. - 1921
RIELETTO FABBRI GINO PRESIDENTE
Il sig. Fabbri Gino, rientrato dagli Stati Uniti d'America, è rieletto Presidente, carica che ricoprirà fino al 1952 - 1916
SANCHIONI PAOLO NUOVO PRESIDENTE
Nuovo presidente viene eletto il consigliere Sanchioni Paolo, al posto di Fabbri Gino, emigrato negli Stati Uniti d'America. - 1913
APPROVAZIONE DEL PRIMO BILANCIO D’ESERCIZIO
Il nove marzo approvazione del bilancio del primo esercizio della Cassa. - 1912
RIUNIONE DEL PRIMO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il 14 gennaio, a Ferretto, si riuniscono al mattino, per la prima volta, il Consiglio di Amministrazione ed, al pomeriggio, la prima assemblea generale dei soci. Il 5 maggio trasferimento della sede da Ferretto a Cuccurano, via Flaminia numero civico 106. Nel corso dell'anno viene erogato il primo prestito ad un socio, d'importo pari a Lit. 200. - 1911
NASCITA DELLA CASSA RURALE CATTOLICA DI DEPOSITI E PRESTITI DI FERRETTO
Il 10 Dicembre 1911 nasce "La Cassa Rurale Cattolica di Depositi e Prestiti di Ferretto", società cooperativa in nome collettivo, con sede nella frazione di Ferretto, Comune di Fano. Fondatori furono il pievano Don Alessandro Rivelli e 15 soci lavoratori, residenti in diverse zone della Parrocchia di Ferretto; primo presidente viene eletto il sig. Fabbri Gino. Prima sede della nuova Banca viene designata la parrocchia di Ferretto.
Ultimo aggiornamento pagina: 27/11/2023